sabato 6 febbraio 2010

SI AVVIA ALLA CONCLUSIONE IL GRANDE EVENTO DELLA COMUNICAZIONE

Cecilia e Pe. Alonso durante un intervento del  Mutirão de Comunicação em Porto Alegre

Dopo quasi una settimana di conferenze, dibattiti, officine di studio, si avvia alla conclusione il 6° "Mutirão" della comunicazione. La democratizzazione della comunicazione avviene quando si verifica la costruzione collettiva, uno sforzo che esige chiarezza di idee e allo stesso tempo la capacità di dialogare alla pari col diverso, con l'altro, senza però rinuciare alla propria identità. Di non poco conto è pure l'avanzo rapido e costante della tecnologia che esige da ciascuno un saper affrontare una realtà che corre alla velocità della luce e del suono e che ti fà svegliare il giorno dopo in un mondo che è tutt'altro da quello che avevi lsciato poco prima di dormire. Il fatto è che il sogno ora diviene realtà, non è una semplice favola per intrattenere i più piccoli, mas un mondo che vertiginosamente ci sta cadendo adosso e che pare minacciarci e spaventarcii sempre più. Una cosa però non possiamo scordarci, la tecnica non ha un'anima, e senza l'anima non c'è tecnologia che possa resistere allo svuotamente e alla scomparsa. Qui è il nocciolo della questione.

mercoledì 3 febbraio 2010

PORTO ALEGRE, RIO GRANDE DO SUL, OSPITA GRANDE EVENTO DI COMUNICAZIONE



Porto Alegre, nel Rio Grande del Sud, ospita in questi giorni un nuovo grande evento dopo la celebrazione del decennale del Forum Sociale Mondiale, un grande calderone di Comunicazione dell´America Latina e Caribe discutendo i Processi della Comunicazione e la sua relazione con la Cultura Solitaria. 
L´evento prevede la participazione di 37 paesi e di numerose personalitá e operatori della comunicazione e del mondo sociale. L´evento comincia oggi 3 febbraio e si estende fino al giorno 7 dibattendo l´azione della comunicazione nell´azione sociale.

lunedì 25 gennaio 2010

INIZIO CENTENARIO DELLE MISSIONARIE DELLA CONSOLATA



La cattedrale del Cristo Redentore in Boa Vista era stracolma di gente, domenica 24 gennaio 2010,  giorno scelto dalle Missionarie della Consolata per dare inizio al Giubileo del Centenario di Fondazione. Nella stessa occasione Suor Gianna Rosa ha festeggiato le nozze d'oro di professione religiosa e consacrazione alla missione.
Varie sono state le testimonianze che si sono susseguite all'annuncio del vangelo; la prima della festeggiata che facendo allusione alle rose collocate davanti all'effige della Consolata, ha ricordato come ogni vocazione e, tra le tante anche quella alla vita missionaria ha la sua bellezza, il suo fascino ma anche le sue spine(difficoltà). In seguito P. Fernando, Superiore regionale dei Missionari della Consolata nella Regione Amazzonica, ha ricordato i grandi valori comuni lasciateci dal Beato Allamano nostro fondatore, l'amore all'Eucaristia, la devozione alla Consolata, l'obbedienza e amore al Papa, l'amore ed il servizio alla chiesa locale.


Il P.Mauro, padre diocesano di Roraima, parroco della parrocchia di Mucajaì, dove è presente una comunità delle missionarie, recentemente provata dall'improvvisa scomparsa delle suore Anna e Amelia, ha voluto esprimere tutta la sua gratitudine al Signore per l'esistenza delle missionarie della Consolata che hanno avuto un peso grande e continuano ad averlo nella sua vita. Per ultimo il P. Vantuy parroco della cattedrale, attraverso una simpatica carellata storica di fatti e di figure missionarie ha voluto celebrare la storia delle missionarie della Consolata nel centenario del quale 60 anni in Roraima e nello stato dell' Amazonas. L'anno centenario è solo cominciato, il 2010 sarà per le missionarie un'ulteriore occasione per annunciare le meraviglie della Consolazione di Maria, Gesù che diviene presenza concreta nelle azioni e nelle opere di ogni giorno realizzate in silenzio ma con molto zelo.

giovedì 14 gennaio 2010

Fiori di Belém nello stato Brasiliano del Parà




In questi giorni mi trovo a Belém, stato brasiliano del Parà, partecipando dell'assemblea della pastorale carceraria. Sono presenti persone di tutte li stati del nord. Oltre all'assemblea ci sarà anche l'incontro del macro-norte, costituito dai rappresentanti delle varie pastorali carcerarie degli stati del nord, Parà, Amapà, Amazonas, Roraima. Sarà un momento di fraternità e costruzione di un mondo migliore. Siamo coscienti che la pastorale carceraria svolge dentro e fuori della chiesa un'azione profetica e missionaria che richiama al messaggio evangelico che deve essere vissuto ad ogni istante della vita.

sabato 9 gennaio 2010

Saluto del 2010



Abbiamo iniziato un nuovo anno in Roraima, amazzonia! 
Continueremo con i programmi di Giustizia e Pace, scuola di fede e politica, costituzione della Commissione di Giustizia e Pace, rafforzamento delle pastorali sociali e rafforzamento della Assemblea Popolare per un Brasile più giusto e più umano.


mercoledì 6 gennaio 2010

Anno 2010 - continuando a lottare per la giustizia e per la pace




L'Epifania tutte le feste porta via, recita un antico proverbio popolare. Ma il mistero del Natale ci ha ricordato ancora una volta il nostro impegno cristiano e umano per la giustizia e per la pace.
Il 2010 nel Brasile è un anno elettorale nel quale sarà eletto il presidente della repubblica, e parte dei membri del senato, i deputati federali e statali.
Attualmente giace nella camera dei deputati in Brasilia una legge di iniziativa popolare che impedirebbe la candidatura di coloro che hanno a loro carico processi e che sono stati condannati in prima istanza. Se questa legge fosse votata certamente avremo già dato un passo enorme per la costruzione di una società più fraterna, giusta e soprattutto capace di esprimere e vivere con responsabilità la sua missione di cittadino e cittadina.
Un Felice Anno a tutti.
Gianfranco

mercoledì 30 dicembre 2009

CIAO 2009




Mia mamma mi diceva anni fà che il nuovo anno dipende dalla prima persona che si incontra, un bambino, un adulto, un giovane. Io credo che il tempo dipende dal nostro impegno e che il nuovo anno sarà veramente fruttuoso se ognuno di noi farà la sua parte.
Buon Anno a tutti, ci vediamo nel 2010!
Gianfranco